INTRODUZIONE
L’Health Coaching è uno strumento di sempre maggior interesse all’interno della gestione e generazione di Salute e Benessere. In un tale scenario, dove l’incongruenza dei modelli performativi di sviluppo personale hanno sacrificato etica e benessere a favore del risultato ad ogni costo, l’Associazione Italiana Health Coaching (AIHC) ha voluto rimettere in discussione le basi del metodo professionale. Per sviluppare la salute intesa come “un divenire di totale benessere fisico, mentale e sociale” (OMS 2011) occorre ricercare ed applicare condizioni di stato ottimale personale ed organizzativo mediante stili di vita consapevoli volti al mantenimento della propria salute psico-fisica. Su queste basi, durante il Meeting Lab AIHC del 2022, si profilò l’identità dell’Health Coach e dell’Operatore del Benessere. In seguito, il Comitato Scientifico si è dedicato alla ricerca di modelli di filosofia sociale e sviluppo personale che potessero consentire di individuare una radice ontologica e metodologica che rifondasse le tecniche di Coaching. Dopo la pubblicazione di questa ricerca, che ha individuato nel Pragmatismo italiano e nel pensiero di Erich Fromm le basi fondamentali, AIHC è arrivata oggi a definire le Competenze dell’Health Coaching.
“L’ Associazione Italiana Health Coaching presuppone alla base delle attività svolte dai suoi associati un processo atto a consentire alle persone di aumentare il controllo sulla propria condizione di benessere psico-fisica e a migliorare la propria qualità della vita, anche attraverso la formazione, l’affiancamento e il supporto del personale “curante”, con il conseguente miglioramento della relazione di cura, del dialogo tra medico e paziente all’interno del percorso di cura, e determinando un maggior grado di adesione da parte del paziente a seguire le prescrizioni mediche, siano esse farmacologiche o di carattere dietetico, di regime di vita e di esami periodici di monitoraggio" (Position Paper AIHC sulle Competenze di Health Coaching).
Già da questa affermazione si evince quanto sia importante se non necessario un rigore metodologico che possa riferirsi adeguatamente anche alle professioni sanitarie. Pertanto, al di là di quanto già contenuto all’interno della Mission e del Codice Etico AIHC, si è voluto in questa prima fase declinare gli indicatori di competenze secondo una struttura iniziale che considera 5 dimensioni considerate rilevanti per un adeguata applicazione delle tecniche di sviluppo di Salute e Benessere:
1 - Comunicazione generativa
2 - Relazione di benessere con il cliente
3 - Sviluppo della consapevolezza
4 - Etica umanistica
5 - Visione olistica
Le attività di Health Coaching e degli Operatori del Benessere si sviluppano in base a questi principi di competenze base, sulle quali poi si strutturano percorsi individuali o collettivi !nalizzati a responsabilizzare sul mantenimento e la gestione della propria condizione di salute.
“Tutte le attività pratiche e le esercitazioni condotte dagli health coach, siano esse di carattere sensoriale, emotivo, cognitivo o spirituale, sono basate su un protocollo conversazionale che permette agli individui e ai gruppi di: a) operare su se stessi per conseguire obiettivi sostenibili, scelti liberamente dai partecipanti b) promuovere una pensabilità positiva della realtà (cornice di abbondanza), osservandone in modo oggettivo luci ed ombre, rischi ed opportunità c) scegliere opzioni di miglioramento per passare da una situazione di partenza ad una considerata e scelta dai partecipanti come evolutiva del suo Benessere d) guadagnare spazi di Benessere al cui interno percepire la propria qualità della vita come migliorata e) fare degli “apprendimenti” grazie ai quali poter divenire protagonisti del loro agire” (Position Paper AIHC sulle Competenze di Health Coaching)
All’interno di questo schema generale di attività, quali sono il peso speci!co ed i ruoli di ogni competenza? Presentiamoli attraverso i loro indicatori con un breve commento.
1 ▶ COMUNICAZIONE GENERATIVA Il dialogo e la maieutica sono gli strumenti classici più potenti per ogni Coach o facilitatore. Nel caso dell’Health Coaching, il linguaggio assume un ruolo ancora più importante, quale rappresentazione dello stato di salute e benessere dell’individuo. Per questo è importante che il cliente sia in grado di verbalizzare i propri obiettivi di cura di sé. In questo senso la comunicazione generativa è ontologica, rivolta all’essere ed all’esperienza !sica, mentale e spirituale. In questo l’approccio dialettico è più marcatamente olistico, pur permanendo nel rispetto delle dinamiche classiche del colloquio di empowerment.
2 ▶ RELAZIONE DI BENESSERE CON IL CLIENTE Nella realizzazione della partnership con il cliente, l’Health Coach deve poter interpretare ogni momento ed ogni manifestazione della relazione attraverso il punto chiave del Benessere. La natura del rapporto di Health Coaching è profondamente legato alla tutela ed allo sviluppo del Benessere e della Salute individuale ed organizzativa. Per questo motivo l’alleanza di scopo deve essere chiarita da subito nell’accordo di Coaching in modo da rendere la generazione di questa relazione cliente-Coach la più naturale possibile nel creare una collaborazione “Salubre”.
3 ▶ SVILUPPO DELLA CONSAPEVOLEZZA Questo campo di applicazione delle competenze è probabilmente il più ampio ed aascinante, considerato che un approccio ontologico ed olistico consentono un'esplorazione molto ampia dei pensieri, delle emozioni e delle sensazioni corporee del cliente. L’Health Coach o l’Operatore del Benessere devono essere pronti ad una indagine mediata dalle domande molto ampia, con rispecchiamenti che possano restituire vari aspetti dell’esperienza personale o di gruppo. La combinazione di questa competenza con l’etica umanistica prevede anche di considerare far emergere in modo autentico e trasparente l’identità pura della persona, nel rispetto della sua singolarità ed unicità.
4 ▶ ETICA UMANISTICA È probabilmente la più innovativa e distintiva delle competenze di Health Coaching. Gran parte della ricerca !loso!ca e sociologica prodotta da AIHC con%uisce in alcuni aspetti particolari di questa competenza. Oltre ai doveri Etici, quello che promuove questa competenza è il rispetto del sistema dei valori del cliente e la sua emancipazione da nocive pressioni sociali esterne. Lo sviluppo della Ragione come strumento principale dello sviluppo bene!co del proprio potenziale personale diventa il motivo centrale del rispetto della competenza Etica Umanistica.
5 ▶ VISIONE OLISTICA Anche questa competenza è fortemente tipica dell’approccio Health Coaching. Nella declinazione preziosa di questa competenza si può cogliere il ruolo !loso!co del Pragmatismo italiano. L’Health Coaching propugna e ricerca con spirito critico la realtà. Lo fa indagando tutte le dimensioni: dai fatti di vita reale, al Sistema familiare sociale, al mondo interiore mentale e spirituale. Ogni elemento che sia esperienza, diventa importante per una ri%essione sul dato di realtà, nell’ambito di una visione olistica pratica. Grazie all’edizione delle competenze di Health Coaching, abbiamo oggi un modello che costituisce uno standard condiviso proposto da AIHC. Certamente questo sistema è solo un punto di partenza che può essere criticato e quindi migliorato. Nello stesso tempo de!nisce e pro!la quei pro!li comportamentali necessari per sviluppare una relazione di supporto alla generazione di Salute e Benessere, che potrà essere e(cace sia come supporto al sistema sanitario, sia alla società civile in tutti gli ambiti dove si voglia prendersi cura delle persone.
COMITATO EDITORIALE SISTEMA DELLE COMPETENZE AIHC
CRESCENZI CLAUDIA - MCC ICF - Mentor Health Executive & Neuroscience Transformational Coach - Coordinatore del Gruppo Competenze DI COSTE FRANCESCO - MCC ICF - Health & Executive Coach - Presidente AIHC - Curatore del framework metodologico delle Competenze PATANIA STEFANO LUCA - PCC ICF - Health & Executive Coach - Consulente per l’etica umanistica applicata alle Competenze PELLICCIARO TIZIANA - Trainer formatrice ed Health & Life Coach - Componente del Gruppo Competenze TESTA ALESSANDRO - PCC ICF - Business Coach e Mentor, Wellness Coach - Componente del Gruppo Competenze
CONCLUSIONE
Il grande lavoro svolto da AIHC per generare le competenze rappresenta un decisivo passo avanti in termini di e*cacia, a*dabilità, trasparenza e replicabilità. Una volta definito il profilo dell’identità dell’Health Coach e dell’Operatore del Benessere, oggi è più semplice comprendere come individuarlo, perché si è reso più riconoscibile. Grazie a questo, anche le aspettative del cliente, degli operatori sanitari e delle aziende potranno essere ben indirizzate. Le competenze non permettono solo la chiarezza, ma anche la creazione di standard che possano essere la base di un continuo sviluppo e miglioramento della figura professionale. Questo vale sia per i singoli operatori e coach che vogliano misurarsi con l’approccio a Salute e Benessere, sia per la Associazione Italiana di Health Coaching stessa, che potrà da oggi applicare e mettere in discussione il proprio modello, con l’intenzione di implementarlo progressivamente in una direzione ben definita. Ogni ricercatore interessato all’Health Coaching che vorrà proporre dei propri progetti di ricerca, come è stato per la Poster Experience nel corso del Meeting Lab 2024, potrà da ora in poi prendere in considerazione questo modello delle competenze come riferimento per ampliare la letteratura e la conoscenza scientifica a supporto CONCLUSIONI di Salute e Benessere.