TAVOLI TEMATICI 2024: “La promozione del benessere socio-organizzativo nelle comunità”
Un tavolo tematico coordinato da Deborah Di Donna in cui si è analizzato un tema sicuramente molto importante nei contesti in cui occorra creare ambienti armonici ed ottime relazioni personali affinché il gruppo di lavoro possa esprimere il meglio delle proprie potenzialità.
Sabato 4 maggio dalle 9:15 alle 17:30, si è svolto, in una delle sale storiche dell’Ospedale San Giovanni dell’Addolorata in Via dell’Amba Aradam, 8 a Roma, l’annuale appuntamento con i TAVOLI TEMATICI AIHC con Tema:
“L’APPROCCIO INTEGRATO NELLA PROMOZIONE E NELLA CURA DELLA SALUTE”
Per meglio sviluppare l’argomento ed approfondire tematiche specifiche, sono stati realizzati 4 tavoli tematici in cui, gli interessati intervenuti, hanno potuto analizzare la materia presa in considerazione ed hanno poi condiviso quanto elaborato in plenaria.
Uno di questi approfondimenti ha avuto come tema:
“La promozione del Benessere Socio-Organizzativo nelle comunità”
Coordinatrice di questo tavolo è stata Deborah Di Donna, Life & Health Coach – Consulente aziendale e formatrice, alla quale chiediamo:
Cosa l’ha spinta ad accettare di coordinare il tavolo relativo al tema della promozione del benessere socio-organizzativo nelle comunità?
“Quando il nostro presidente Francesco di Coste mi ha chiesto di portare ai tavoli tematici il mio contributo sul benessere socio organizzativo devo dire di aver provato una grande gioia.
Per l’associazione, nei mesi scorsi, avevo già ideato un webinar sulla medicina dell’habitat ed il benessere socio organizzativo, un tema nel quale credo molto.
Il contesto, la cura delle relazioni, la capacità di comprendere cosa si cela davvero dietro la mancanza di disponibilità a creare ambienti inclusivi, risulta fondamentale se si desidera accompagnare le aziende verso un cambiamento auspicato in linea con le direttive dell’Agenda 2030 ma, soprattutto, orientato a nuovi valori”.
Quali sono le sue considerazioni sul come si potrebbe migliorare lo stato di fatto all’interno delle aziende?
“La performance aziendale passa attraverso il benessere delle singole persone che devono tornare ad avere un ruolo di primo piano ad essere parte attiva dei progetti.
Spesso i nostri collaboratori in azienda si sentono come delle pedine che vengono manovrate sulla scacchiera per raggiungere gli obiettivi pianificati. Non ci si preoccupa mai di come stanno, di quanto si sentono coinvolti, delle difficoltà che vivono ogni giorno e di quali sono le loro idee.
Se i manager e le aziende venissero messi nella condizione ad applicare una leadership inclusiva e si consentisse al team di investire sulla conoscenza di se stessi in primis e poi delle tecniche di comunicazione non violenta, di prevenzione e gestione del conflitto e se tutti ci sforzassimo di fornire feedback strutturati forse il clima aziendale migliorerebbe”.
Cosa ci può dire del contributo da Lei portato a Roma?
“Queste appena espresse, sono le riflessioni che ho condiviso a Roma portando la platea a cogliere come spesso sono le nostre credenze limitanti che ci impediscono di vedere la realtà. Siamo nel giudizio e nel pregiudizio, siamo troppo orientati a pensare cosa dover rispondere prima di essere certi di aver compreso cosa ci vogliono dire.
Suggerisco sempre di rivedere i processi aziendali e di cogliere l’opportunità che queste attività portano con sé: se ho procedure e routine chiare e condivise, se ho messo in campo strumenti di monitoraggio e spazi per il feedback, allora la via per il benessere socio organizzativo sarà una strada sicuramente meno tortuosa per tutti”.
Quale ruolo possono avere gli Health Coach in questo processo di promozione di una nuova visione del benessere all’interno del contesto in cui si opera?
“Noi health coach siamo il miglior alleato per le aziende illuminate che puntano a raggiungere un grado di soddisfazione interna ed esterna eccellente cosa che è emersa anche durante i tavoli tematici del pomeriggio.
Ogni partecipante ha portato la propria esperienza e le proprie visioni per arrivare a gestire il caso studio pensato per l’occasione dando valore alle individualità e facendo della differenza che si evidenziava un dono ed un valore unico e condiviso.
Mi ha fatto davvero piacere essere accolta in un contesto di prestigio quale è l’Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata ed aver constato come il personale sanitario presente e lo stesso Prof. Ettore Capoluongo, che ci ha consentito di essere presenti in quel contesto, condividessero il mio pensiero. È stato sicuramente, per me, un incontro arricchente e di valore per tutti”.
Ringraziamo Deborah Di Donna per la grande disponibilità con cui ha voluto presiedere a questo importante tavolo tematico AIHC e rispondere alle domande di questa breve intervista.
Programma:
ore 9:30 – Apertura lavori
Introduzione – condivisione agenda e obiettivi del workshop – Presidente AIHC
Francesco di Coste
ore 9:45 – Intervento relatore esterno
Ettore D. Capoluongo Direttore U.O.C. Patologia Clinica – Ospedale San Giovanni Addolorata
ore 10:00 – Tavolo Tematico 1
L’importanza di misurare i benefici degli interventi di Health Coaching
Relatrice Antonella Romanini
ore 10:45 – Tavolo Tematico 2
La Lettura nella relazione d’aiuto – Relatore Giovanni Muratore
ore 11:30 – Tavolo Tematico 3
L’Intelligenza Emotiva come strumento di benessere, in reparto e in relazione di cura
Relatore Rosario Gagliardi
ore 12:15 – Tavolo Tematico 4
La promozione del Benessere Socio-Organizzativo nelle comunità –
Relatrice Deborah Di Donna
ore 13:00 – Colazione di lavoro (offerta da AIHC)
ore 14:00 – Approfondimenti (lavoro in sottogruppi)
Condivisione, elaborazione e sviluppo di protocolli operativi rispetto alle tematiche
relazionate, per promuovere e sostenere stili di vita volti al benessere delle persone e dei
gruppi di lavoro.
ore 15:30 – Condivisione in plenaria dei contenuti
ore 16:45 – Fine lavori e ringraziamenti.
Responsabili Scientifici:
Prof. Ettore D. Capoluongo
Ordinario di Biochimica Clinica e Biologia Molecolare Clinica
Direttore U.O.C. Patologica Clinica
Ospedale San Giovanni Addolorata – Roma
Dott. Rosario Gagliardi
Project Management in Health Care
Docente di Comunicazione e Management Socio-Sanitario
DiSSE – Dipartimento Studi Sociali ed Economici
Università la Sapienza- Roma Master MIAS
Nicoletta Viali – Ufficio Stampa AIHC